La tinta per capelli fai da te
In attesa della riapertura di estetisti e parrucchieri prevista per il 1 giugno, è sempre più necessario gestire in autonomia la cura del proprio corpo, della pelle e dei capelli. L’importante è riuscire a sentirsi ordinate anche in un periodo in cui, più passa il tempo, e più è facile lasciar prendere il sopravvento al pigiama e alla trascuratezza. Se non siamo abituate a farle da sole, le attività di beauty care ci sembrano complicate e attorniate da ostacoli insormontabili. Ma non è così. Già scegliendo i prodotti giusti e seguendo fedelmente le istruzioni è possibile ottenere eccellenti risultati già le prime volte. Ancor meglio se si seguono i consigli dei tanti esperti che in questi giorni pubblicano online soluzioni semplici e trucchi del mestiere ad esempio per sapere come ritoccare la ricrescita dei capelli. O per riuscire a ridurre la lunghezza dei capelli senza rovinare il taglio alla base. Come propone Mauro Situra, creative director di Aldo Coppola, nel suo tutorial su Instagram per Paola Barale, che per la prima volta si cimenta da sola nell’alleggerimento del suo hair style.
Prima del taglio però, è assodato che il problema più assillante è la ricrescita e in generale il colore dei capelli, non essendoci ora nessuna possibilità di andare dal parrucchiere per il ritocco di rito. Ma senza disperare dobbiamo pensare che a nostro favore gioca una ampissima varietà di prodotti per il fai da te che sono meno ostici nell’uso di quanto pensiamo. Ecco la nostra selezione, partendo dalle soluzioni più naturali.
Henné
Fra le colorazioni, scegliendo nella scala delle più naturali, al primo posto troviamo l’henné. Una polvere ottenuta dalle foglie e dai rami essiccati di Lawsonia inermis che, oltre a donare riflessi dal rame al castano scuro, rende i capelli più lucenti, amplificandone il volume. Usato nella versione ramata su capelli castani o corvini, avrà solo un effetto lucidante sulla parte scura, mentre i capelli bianchi si tingeranno di qualche tono più chiaro del resto della chioma. Creando un bell’effetto degradato di riflessi chiaro-scuri, dalla radice alle punte.
Questa è la soluzione più sana per i nostri capelli, perché non solo non li aggredisce, ma li fortifica, riducendo l’eccesso di sebo alla cute e le doppie punte.
Ma come scegliere la tonalità giusta? Quello dipende dal colore di base e dal tempo in cui l’impacco viene tenuto in posa. È credenza comune che l’henné sia adatto solo alle rosse, invece si può usare anche sui capelli biondi, dove copre in modo delicato i capelli bianchi, donando toni caldi grazie anche alla camomilla contenuta nella miscela. Bisogna solo avere l’accortezza di non usarlo su decolorazioni chimiche o mèches perché il colore finale potrebbe tendere al verde.
Prima dell’applicazione vanno lavati i capelli, evitando il balsamo, e poi si può passare alla stesura del prodotto sia sui capelli bagnati che asciutti. Quindi, dopo aver versato in acqua calda la polvere e mescolato fino a ottenere una crema, il composto va passato, con una spatola o un pennello, prima sulla cute e poi sulla lunghezza. Avvolgiamo della pellicola trasparente intorno alla testa e lasciamo in posa minimo mezz’ora, a seconda dell’intensità che vogliamo ottenere. Poi sciacquare con abbondante acqua.
Khadi Henné
È henné puro, un mix vegetale tutto naturale che rende i capelli particolarmente lucidi e viene proposto in diverse nuances che vanno dal biondo oro al nero-blu.
Radico Polvere di Henné Bio – Radico Color Me
Dalla pianta di henné, polvere bio al 100%, che oltre a tingere i capelli viene usato anche per i tatuaggi temporanei e “Color Me” una miscela di sole erbe tutta naturale
Le tinte naturali senza ammoniaca
Le tinte per capelli senza ammoniaca, sebbene contengano comunque alcuni agenti chimici necessari a fissare il colore, sono arricchite di elementi idratanti e olii vegetali che nutrono i capelli senza danneggiarli. Essendo meno aggressive delle tinture con ammoniaca, quelle naturali sono più adatte a chi ha capelli fragili, o a chi è soggetto a reazioni allergiche, o a chi è in gravidanza. La sempre più crescente richiesta di prodotti naturali ed ecologici ha visto il proliferare di una vasta offerta di nuove tinte per capelli senza ammoniaca e ricche di sostanze nutritive. Oggigiorno tutte garantiscono la copertura dei capelli bianchi, a patto che siano rispettati i tempi di posa e le istruzioni, onde evitare alterazioni del risultato finale.
Gel colorante permanente Herbatint
Offre una colorazione permanente e contiene otto estratti vegetali bio che proteggono i capelli mentre li colorano. La confezione contiene due flaconi richiudibili riutilizzabili a più riprese, anche solo per ritoccare la ricrescita, nell’arco di un anno.
Tinta per capelli Sanotint Sensitive
Miglio dorato ed estratti vegetali arricchiscono questo colore naturale per capelli, che non contiene parabeni, siliconi, formaldeide, nichel, metalli aggiunti, paraffina e P-fenilendiammina
Tinta per capelli Nutricolor Bioscalin
Copre al 100% i capelli bianchi regalando nutrimento e lucentezza ai capelli, oltre a non contenere ammoniaca, non sono presenti resorcina e fenilendiammina.
Lo spray
È la soluzione più veloce e immediata per coprire la ricrescita nell’attaccatura, sia frontale che della riga, in modo omogeneo e in pochi minuti. Si spruzza come una lacca, ma è una polvere compressa, una specie di shampoo secco, che contiene pigmenti colorati che ricopre il capello. Si applica sui capelli asciutti, da una distanza di circa 10 cm, con uno spruzzo continuo solo sulla parte dove sono presenti i capelli bianchi. Non lascia residui sui cuscini e si elimina con il lavaggio.
Il mascara per capelli
Per una copertura della ricrescita last-minute, i mascara sono lo strumento migliore per coprire al volo i capelli bianchi. Anche se si può definire più un hair make-up che vera e propria colorazione, si tratta di una valida soluzione, che copre al 100% da applicare sui capelli asciutti e che si lava con un semplice shampoo.